Saltando i pasti si rallenta il metabolismo e si induce il corpo ad assimilare le calorie del pasto successivo convertendole in depositi di grasso.
Il nostro corpo è biologicamente programmato come una macchina, necessita di costanti rifornimenti di cibo per promuovere tutte le sue funzioni vitali, altrimenti rallenta e si blocca. Ma dargli da mangiare una-due volte al giorno non basta, anche se in quei pochi pasti sono presenti tutte le calorie necessarie per il fabbisogno energetico giornaliero.
Occorre fornire cibo a ritmi regolari, in questo modo ci si assicura un metabolismo efficiente e si mantiene una condizione di equilibrio.
Per dimagrire, quindi, non dobbiamo saltare i pasti, ma semplicemente ridurre l’apporto calorico fino ad un taglio globale giornaliero di almeno 500 calorie e farci aiutare dagli integratori Kilocal per il controllo del peso corporeo.
Quando saltiamo un pasto importante, tipicamente la colazione o il pranzo, il nostro organismo si mette in allarme, e si attivano quei meccanismi primordiali di “salvataggio” che hanno a che vedere con l’istinto di sopravvivenza. Tante ore senza cibo, e il corpo rallenta le funzioni metaboliche per impedire di bruciare tutte le riserve energetiche in poco tempo, preparandosi ad accumulare quante più calorie possibile al pasto successivo al fine di non ritrovarsi a corto di carburante.
E infatti cosa succede quando rimaniamo digiuni per mezza giornata? Che ci viene una fame da lupi e che ci sentiamo indeboliti perché sperimentiamo un calo di zuccheri, le prime sostanze che si consumano. Ecco che, allora, tendiamo a compensare con il pasto successivo e mettiamo a tacere lo stomaco che brontola riempiendolo di cibi calorici. Così facendo, invalidiamo tutto il “sacrificio” fatto.
Per concludere: se lo scopo è perdere qualche chilo di troppo, saltare i pasti o digiunare per mezza giornata è inutile e controproducente. Meglio fare 5 pasti al giorno (tre principali e due spuntini) in modo da non affamare il corpo, ma puntando su una corretta distribuzione dei principi nutrivi eliminando calorie vuote, puntando su quelle dei nutrienti più importanti per l’organismo e riducendo le porzioni.