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La dieta per mantenersi in forma

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Più in forma con i 10 cibi che velocizzano il metabolismo e contribuiscono a bruciare i grassi.


Sei a caccia di un cibo che faccia dimagrire? Non possiamo accontentarti, non c’è alcun alimento che abbia questa potenzialità in assoluto, ma possiamo aiutarti a scegliere un mix di cibi giusti che, grazie ad alcuni loro preziosi ingredienti, possano sollecitare il metabolismo a lavorare più attivamente, bruciando in minor tempo grassi e calorie.

Si tratta prevalentemente di alimenti vegetali contenenti enzimi, antiossidanti, fibre e diversi altri composti che permettono di mettere a punto la linea con ricette gustose, sfruttando la fantasia in cucina, come giustamente sottolinea Ginevra V. di Genova, imprenditrice di 45 anni:

“Grazie all’integrazione nella dieta di cibi sani, leggeri, frutta e verdure, ma anche legumi e cereali integrali, pesce e carni magre selezionate in base alla presenza di particolari principi attivi o sostanze capaci di accelerare il lavoro del metabolismo, sono riuscita a perdere peso in modo rapido e graduale, senza privare la mia tavola di gusto e sapore.”

2 mosse strategiche per bruciare i grassi


1 La prima mossa brucia grassi consiste nel rispettare tre regole, facili ma efficaci. Ovvero:

  • Alta qualità delle proteine. Quelle che aiutano la linea si trovano soprattutto in alimenti contenenti amminoacidi in dosi elevate, come pesce, carni magre e uova. Queste proteine stimolano un metabolismo un po’ lento, cosicché possa bruciare grassi e calorie più efficacemente.
  • Meno carboidrati. Pane, pasta, pizza e patate sono alimenti molto presenti sulle nostre tavole, forse fin troppo rispetto alle linee guida. Per favorire la perdita di peso sarebbe meglio ridurne i consumi privilegiando la variante integrale. L’eccesso di carboidrati rallenta infatti il lavoro del metabolismo di smaltimento di scorie e grassi, esponendo a un maggior rischio di accumulo di chili di troppo.
  • Usare misura. Le quantità di proteine e carboidrati idonee ad ogni pasto andrebbero calcolate “a mano”: bisognerebbe cioè usare la capacità del palmo come unità di misura per quantificare gli alimenti proteici da mettere nel piatto, e il pugno per pesare i carboidrati. La mano rappresenta un’ottima ed efficace strategia per non eccedere nelle quantità di cibo che consumiamo tutti i giorni.


2 La seconda mossa che ti consigliamo per stimolare il lavoro del metabolismo e contribuire a contrastare l’accumulo di cuscinetti soprattutto nei punti critici come girovita, fianchi e glutei, è ricorrere a Kilocal Brucia Grassi.

10 cibi per una rapida remise en forme

Il loro valore aggiunto sta nella capacità di accelerare il metabolismo senza far perdere gusto, colore e varietà alla dieta quotidiana.

1Mele e pere. Ben inteso, tutta la frutta è buona e nutriente, tuttavia per sollecitare il metabolismo, pere e mele sono le più indicate per il fine pasto, lo spuntino o come spezza fame. Specialmente le mele aumentano il senso di sazietà, che significa meno pasticci fra un pasto e l’altro, stimolano la diuresi e facilitano il transito intestinale con un effetto benefico sul ritorno al peso forma. Lo dimostrerebbe uno studio dell’Università di Rio De Janeiro su un campione di donne: coloro che mangiavano quotidianamente questi frutti, almeno tre, riuscivano a perdere peso in tempi più rapidi rispetto a coloro che ne facevano un consumo più limitato.

2Spremute di agrumi. I migliori per favorire la perdita di peso sonoarance, mandarini e pompelmi: l’elevato contenuto di vitamina C aiuterebbe a controllare i picchi insulinici, cioè l’aumento di zuccheri nel sangue che alla lunga impatta sul peso. In particolare, per chi ama il gusto un po’ più asprigno, il pompelmo è il meglio del meglio: grazie alla naringenina, un particolare flavonoide, favorisce la riduzione di trigliceridi e colesterolo cattivo nel sangue e aiuta a sciogliere i grassi.

3Broccoli, l’optimum tra le verdure. Nessuno toglie bontà ad altri ortaggi della famiglia delle crucifere come cavoli, cavolfiori e cavolini di Bruxelles, tuttavia i broccoli sono più attivi sul metabolismo. Oltre che a depurare da tossine e scorie, il loro valore aggiunto è l’abbondante contenuto di vitamine, soprattutto vitamina C, vitamina A e vitamina K, antiossidanti, folati e diversi minerali tra cui il boro, che aiuta a fissare il calcio alle ossa. Tutti composti che, in sinergia, velocizzano il lavoro del metabolismo contrastando in particolare l’azione dell’omocisteina, considerata un fattore di rischio cardiovascolare se presente nel sangue ad alti livelli.

4Scegliere il calcio. Gli alimenti ricchi di questa sostanza sono un toccasana per scuotere il metabolismo. Secondo uno studio americano dell’Università del Tennessee, l’assunzione di 1200-1300 milligrammi di calcio al giorno dimezzerebbe della metà il rischio di aumento di peso. Il calcio, oltre che nel latte e derivati, è contenuto in alcuni alimenti vegetali quali semi di sesamo, di lino, di papavero, verdure a foglia verde, mandorle, quinoa.

5Omega 3, essenziali per il metabolismo. Salmone, semi di lino, di zucca, di girasole, noci, anacardi, frutta secca sono alcuni alimenti a più alto contenuto di omega 3, acidi grassi buonicapaci di ridurre la produzione di leptina, un particolare ormone che contribuisce al rallentamento del metabolismo.

6Cereali integrali. Riso o avena in questa variante bruna forniscono all’organismo più energia riducendo sensibilmente i picchi glicemici che si innalzano soprattutto dopo l’assunzione di cibi con un’alta componete zuccherina. Questa di norma viene trasformata dall’organismo in grasso che, in sostanza, significa rischio di accumulare peso.

7Zuppe e minestroni. Una recente ricerca della Penn State University negli Stati Uniti avrebbe dimostrato che l’assunzione combinata di cibi liquidi e solidi come ad esempio zuppe e minestroni contenenti cereali, legumi e verdure, favorisce il senso di sazietà. L’introito di minori quantità di cibo spingerebbe così l’organismo a bruciare i grassi accumulati in precedenza con un effetto positivo sulla perdita di peso.

8Più gusto con le spezie. Ma anche più leggerezza. Infatti pepe nero, cannella, cipolla in polvere, zafferano, zenzero, pepe di Cayenna, ginseng, curcuma, oltre a dare un gusto piccante al cibo, sarebbero anche in grado di accelerare la perdita di peso stimolando il metabolismo a bruciare circa 1000 calorie in più rispetto a piatti senza il tocco hot. Merito soprattutto dell’effetto di termogenesi che aiuta a bruciare l’accumulo dei grassi più rapidamente.

9Peperoncino, in cima alla lista delle spezie. La capsaicina in esso contenuta accende il gusto e, a detta di alcuni studi, anche l’attività del metabolismo con un effetto prolungato fino a tre ore consecutive dall’assunzione e un miglioramento della circolazione sanguigna. Inoltre il peperoncino sarebbe in grado di stimolare anche il senso di sazietà, limitando la voglia di cercare goloserie tra un pasto e l’altro.

10Una bevuta di tè verde. Questa bevanda avrebbe il merito di migliorare lo stato generale di salute, grazie all’importante quantità di catechine contenute e di antiossidanti dalle proprietà anti-invecchiamento. Mentre i benefici effetti sulla riduzione del peso si dovrebbero soprattutto alla teobromina e alla sua azione di contrasto dell’assorbimento dei grassi e la ritenzione idrica.

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