Se i reni lavorano bene, le sostanze di scarto vengono eliminate attraverso le urine. Dare una mano ai reni significa favorire la diuresi. Insomma, fare tanta pipì.
Per diuresi si intende la funzione espletata dai reni e dall’apparato urinario di filtrare le sostanze tossiche presenti nel sangue convertendole in urina, per poi eliminarle.
Se i nostri reni funzionano correttamente, noi eliminiamo tutte le sostanze di scarto attraverso le urine. Detto questo, anche in condizioni di perfetta salute possono subentrare fattori che possono inibire l’attività renale e ridurre la quantità di urine smaltite. Il che si traduce in pipì molto concentrate e in ritenzione idrica.
I fattori che influiscono sulla diuresi sono di natura ormonale, l’età, la dieta e lo stile di vita più o meno attivo, l’assunzione di farmaci.
Ma pensiamo soprattutto all’importanza dell’alimentazione: mangiare cibi ricchi di sale e poveri d’acqua porta a una riduzione dell’attività renale, perché il corpo, che deve sempre mantenersi idratato, quando non ha un sufficiente apporto di liquidi dall’esterno li raccoglie dai tessuti e dagli organi interni (ritenzione idrica), contribuendo a gonfiarci. Bere poca acqua ovviamente non favorisce la diuresi, perché meno beviamo, meno uriniamo. E’ molto semplice.
Favorire la diuresi, quindi, significa agire su più fronti, che sono:
- Bere almeno 8 bicchieri di acqua al giorno, possibilmente oligominerale, che si elimina più facilmente perché meno ricca di residui e minerali
- Mangiare cibi ricchi di acqua come frutta e verdura (le “famose” 5 porzioni al giorno consigliate dall’OMS)
- Limitare l’apporto di sale aggiunto e il consumo di alimenti con sale nascosto (formaggi stagionati e salumi, snack da bar, scatolame e prodotti confezionati)
- Fare attività fisica che induca anche la sudorazione e stimoli la sete
- Assumere tisane o integratori naturali con effetto diuretico (a base di tè verde, tra gli altri)
- Solo in caso di insufficienza renale conclamata si possono assumere, dietro stretto controllo medico, farmaci diuretici
Nei cambi di stagione, in particolare tra la primavera e l’estate, è comune avere qualche problema di ritenzione idrica e accorgersi di urinare di meno. In questi casi la dieta rappresenta la soluzione ideale, ed è possibile puntare su frutti e ortaggi di stagione con ottimo effetto drenante e diuretico come asparagi, lattuga, ananas, broccoli, cetrioli, angurie, carote, sedano, meloni.