Le ultime settimane sono state incredibili: io e Gianni ci siamo talmente appassionati al tango da iscriverci ad una gara per principianti che si terrà tra un paio di mesi! Sinceramente non so neppure come ci siamo arrivati, so solo che domani ho già una prima prova per realizzare l’abito super aderente che dovrò indossare e il solo pensarci mi manda in iperventilazione!
Perché se è vero che tra lezioni di ballo, palestra e dieta sono riuscita a perdere quasi 7 kg, è altrettanto vero che non sono ancora snella come vorrei. O meglio, non lo sono abbastanza per indossare un tubino stretch che mi stia come una seconda pelle. Purtroppo il regolamento è molto chiaro: se voglio partecipare alla gara devo per forza mettere il classico vestito super sensuale da tanguera che indossano le ballerine nelle milongas di Buenos Aires, nero, con ampio spacco laterale e scollatura sulla schiena.
Certo, ho due mesi per arrivare al traguardo, che nel mio caso non è solo fare bella figura davanti ai giudici ma anche ballare con grazia e sensualità risultando credibile in un abito che mi fasci alla perfezione. Non sono pochi, ma nemmeno molti…
Gonna asimmetrica, con balza, body nero con ampia scollatura a V, chignon laterale con fiore di seta rossa… sarà questo il mio look, e già mi figuro allacciata a mio marito mentre volteggiamo in pista eleganti e flessuosi. Sarà una gran bella sfida, un po’ come è stata finora quella di seguire una dieta e cambiare in meglio la mia vita.
Anche Gianni si è messo di impegno a tavola, ha già dimezzato le dosi di pane e di pasta e aumentato le porzioni giornaliere di verdura. Il suo obiettivo è arrivare in forma prima delle vacanze di Natale. Per aiutarlo, visto che con me i prodotti Kilocal stanno funzionando bene, gli ho preso in farmacia un integratore specifico per l’uomo, che dovrebbe aiutarlo a smaltire un po’ di ciccia sull’addome che in effetti stonerebbe sotto alla camicia di seta nera che dovrà indossare per la gara.
A volte ci ritroviamo a provare i passi in camera da letto o in salotto, io in vestaglia e lui in tuta, e finiamo sempre a ridere come bambini! Ho anche avvisato i miei figli, voglio averli con me il gran giorno. Sia Lucia che Francesco hanno assicurato che ci saranno. Erano piuttosto sorpresi quando li abbiamo informati della novità… del resto ci hanno sempre accusato di essere troppo pantofolai. Ora si dovranno ricredere!
Barbara, la mia amica di palestra, mi prende affettuosamente in giro, dice che ho una certa luce maliziosa nello sguardo. E ha ragione, io e Gianni abbiamo ritrovato l’intesa e… non solo nel ballo! Insomma, sono felice, è davvero un bellissimo periodo della mia vita!
Ma ora basta scrivere: domani devo andare a prendermi le misure dalla sarta, quindi chiudo qui, mi infilo i miei pantaloncini e scendo a farmi una corsetta!
Le storie e i personaggi riportati all’interno di questo articolo sono inventati e pertanto non riferibili a persone e/o accadimenti specifici, tuttavia esse sono anche frutto di una rielaborazione di situazioni realistiche e pertanto in qualche modo rappresentative di episodi teoricamente possibili.