Esiste addirittura una “dieta della pizza”, ma c’è anche chi quando è a dieta se ne tiene alla larga. La verità sta nel mezzo.
Capita spesso che un cibo venga accusato di far ingrassare o, al contrario, di aiutare a dimagrire. Il caso della pizza non fa eccezione. Da un lato, non mancano le diete fai-da-te “alla moda” che prevedono che si mangi pizza tutti i giorni; dall’altro c’è chi la mette completamente al bando dalla sua dieta dimagrante.
Come per gli altri cibi, anche per la pizza nessuna delle due parti ha scelto la strada migliore: la via di mezzo. Infatti quando si tratta di voler dimagrire non esistono alimenti universalmente “buoni” e alimenti universalmente “cattivi”.
Nel caso della pizza, non le manca nulla per definirla un piatto sano: apporta carboidrati complessi, grassi buoni e licopene, l’antiossidante del pomodoro per eccellenza. Tutto questo, però, è vero solo se si utilizzano gli ingredienti giusti. L’olio dovrebbe essere extravergine d’oliva. Gli altri condimenti non dovrebbero essere troppo abbondanti o troppo pesanti: meglio una semplice marinara o una margherita piuttosto che una panna e prosciutto!
Un etto di pizza con pomodoro apporta 243 calorie, che salgono a 271 con l’aggiunta di semplice mozzarella. Il condimento, quindi, fa la differenza! Non basta però limitare gli ingredienti per pensare di poter mangiare pizza tutti i giorni. L’alimentazione diventerebbe monotona, quando dovrebbe invece essere varia.
Infatti anche quando si vuole dimagrire bisogna mangiare tutto nelle giuste proporzioni, variando il più possibile il cibo portato in tavola. Mangiare pizza tutti i giorni non è certo la scelta giusta per rispettare questa regola. Piuttosto, una volta ogni tanto, durante una dieta nutrizionalmente equilibrata, ci si può concedere anche una pizza.
Se questa dieta è ipocalorica si può anche dimagrire. E per stimolare il metabolismo a consumare le energie assunte con il cibo ci si può aiutare con i prodotti Kilocal, utili per ogni esigenza di linea e benessere.
