Da quando mio marito Gigi è venuto a mancare, due anni fa, mi è letteralmente franato il terreno sotto i piedi. E’ stata dura riprendere a vivere, tornare al mio lavoro in banca con il sorriso sulle labbra, uscire e ritrovare le mie care abitudini, senza di lui. Ma oggi posso dire di avercela fatta, perché sono una tipa tosta, anche se non è stato un percorso lineare.
Sono sempre stata una tipa dinamica e piena di energia. Mi sono sposata tardi, non abbiamo avuto figli ma io e mio marito abbiamo condiviso tanto altro, in primis la passione per lo sport e la vita all’aria aperta. Insieme facevamo trekking, sparivamo per ore rientrando a casa completamente esausti, ma felici come bambini. Insieme organizzavamo gite ed escursioni nella natura ogni volta che ne avevamo l’occasione coinvolgendo i nostri amici, e sempre insieme ci allenavamo in palestra ogni settimana.
Dopo la sua morte improvvisa, ed essere riuscita ad elaborare la fase più drammatica del lutto, mi ero accorta che qualcosa dentro di me si era eclissato, qualcosa che, però, possedevo fin dalla nascita e che temevo di aver perso per sempre. Era la mia gioia di vivere, quell’allegria, quella solarità che mi avevano sempre contraddistinta e che mi facevano amare da tutti.
Circa sei mesi fa, mentre pulivo distrattamente il bagno, ad un certo punto mi sono come bloccata davanti allo specchio del tutto sconvolta dalla mia immagine riflessa. “Ida – mi sono detta – non ti riconosco più!”
Avevo visto una donna di quasi 50 anni che li dimostrava tutti, e anche di più, sfiorita, con profondi segni di espressione sul viso, e un girovita largo quanto i fianchi. Non potevo essere io quella donna appassita e sformata!
Dovevo fare qualcosa, per me stessa e per amore del mio Gigi, che mi aveva sempre spronata a non lasciarmi andare mai, neppure nei momenti più bui della mia vita. Insomma, era arrivato il momento di darmi una mossa. Così, la domenica successiva, con calma ho iniziato ad elencare per iscritto tutti i punti da modificare: man mano che avessi centrato un obiettivo, l’avrei spuntato dalla lista.
In cima c’era, naturalmente, il dimagrimento.
Da quando Gigi non c’era più avevo adottato un’alimentazione troppo disordinata. Mangiare da sola mi intristiva, e così il più delle volte mi limitavo a panini e roba pronta da scaldare al microonde che consumavo quando avevo fame. La pausa pranzo al lavoro era diventata la scusa per far fuori piadine e pizzette, non mi passava neppure per l’anticamera del cervello che avrei potuto portarmi qualcosa di sano da casa come invece faccio ora. E così ero ingrassata di 7 chili e mi ero intossicata, riempita di tossine e ritenzione idrica.
Dietro consiglio di un’esperta ho iniziato il mio programma dietetico con il “botto”, ovvero con tre giorni di dieta detox a base di centrifugati di verdure e tanta frutta depurativa. La dieta detox, seguita da un regime ipocalorico light adatto alla mia età, hanno fatto miracoli!
Il mio addome si è asciugato, il punto vita è di nuovo ben segnato e la mia figura è più armoniosa e femminile. Ma cosa ancora più importante: il mio umore è tornato alto.
Non solo merito della dieta, ma anche degli altri obiettivi che avevo inserito nella lista e che sto riuscendo a raggiungere con successo. Ho ripreso a fare sport, cambiando genere rispetto a prima, per evitare di innescare ricordi ancora troppo dolorosi. Faccio aqua-gym in piscina, non è come il trekking ma stimola ugualmente le mie endorfine! A fine allenamento mi sembra di essere tornata la Ida di un tempo, quella donna sana ed energica che viveva ogni giorno come fosse l’ultimo.
La terza voce della mia lista era ovviamente collegata con le prime due: cambio di look! Una volta smaltiti i primi chili, mi sono concessa un po’ di sano shopping, rinnovando il mio guardaroba e gettando via tutti quei neri e quei grigi. Oltre ai vestiti, ho svecchiato anche la pettinatura. Ora ho un taglio corto e sbarazzino di un biondo caldo che mi illumina e valorizza i miei punti di forza, in primis il mio contagioso sorriso.
Devo ammettere che a darmi una mano sono stati anche gli integratori Kilocal, che hanno accelerato lo “scioglimento” di tutto quell’adipe che aveva circondato il mio addome come una ciambella. Ora posso sentire di nuovo i miei addominali tendersi sotto gli abiti, e posso persino permettermi il bikini al mare, una vera soddisfazione.
L’ultimo punto, l’ultimo obiettivo che avevo segnato, era relativo alle mie passioni, agli hobby che avevo accantonato. Non ho ancora depennato questa voce, perché è difficile riprendere a fare le cose che amavo e che condividevo con Gigi, e quindi dovrò trovare qualche altra attività del tutto nuova, che mi permetta di staccarmi dal passato.
Ma sono fiduciosa: ora che mi piaccio di nuovo, che riesco a guardarmi allo specchio e sorridermi come un tempo, so che troverò anche un via nuova per essere felice.
Le storie e i personaggi riportati all’interno di questo articolo sono inventati e pertanto non riferibili a persone e/o accadimenti specifici, tuttavia esse sono anche frutto di una rielaborazione di situazioni realistiche e pertanto in qualche modo rappresentative di episodi teoricamente possibili.