Con un po’ di impegno e determinazione è davvero possibile smaltire i liquidi in eccesso e sentirsi più leggere. Ecco le mosse giuste per risultati duraturi.
La ritenzione idrica è un problema tipicamente femminile, influenzato dalla struttura fisica e dalle fluttuazioni ormonali. Ogni donna sperimenta, nel periodo immediatamente precedente l’arrivo del flusso mestruale, un aumento di peso determinato proprio da un accumulo di liquidi nel corpo. La tendenza a trattenere i fluidi, però, non è solo provocata dalle variazioni ormonali. Le donne sono spesso sedentarie, per lo scarso tempo libero a disposizione fanno attività fisica con poca costanza, e proprio la mancanza di moto è una delle principali cause di un ridotto smaltimento di liquidi, dal momento che anche la circolazione venosa e linfatica e l’attività renale vanno a rilento.
Insomma, la pigrizia si trasmette a tutto il corpo che inizia a incepparsi sempre più spesso, e così il cuore pompa meno bene, il metabolismo rallenta, le gambe si gonfiano e si riempiono di antiestetici buchetti.
La ritenzione idrica è una faccenda antipatica, rognosa diremmo, perché una volta che il corpo si è abituato a trattenere i liquidi e a rilasciarli molto lentamente, è difficile reimpostarlo in modalità “fast”, veloce. Ecco allora che le gambe e caviglie si dilatano, il viso sembra una luna piena, le borse sotto gli occhi appesantiscono lo sguardo e il girovita non è proprio quello di una vespa.
Per modificare questo stato di cose, per tornare a sentirci leggere e scattanti, per asciugare la silhouette dai liquidi che ristagnano e finalmente indossare alla perfezione quei leggings che ci piacciono tanto, dobbiamo attuare una strategia d’urto a 360°, agendo sia sull’alimentazione che sullo stile di vita. Non si tratta di trucchi buoni una volta, ma di una vera e propria rivoluzione che andrà a stimolare tutte le principali funzioni fisiologiche dell’organismo dandogli una bella smossa.
Dire addio alla fastidiosissima ritenzione idrica è possibile. Ecco come fare in 10 mosse.
1Appena sveglie bere un bicchiere di acqua tiepida con il succo di mezzo limone. Depura, drena, idrata, stimola il metabolismo e disinfetta. Il consiglio è quello di bere almeno 8 bicchieri d’acqua durante tutto il giorno, e 10 in estate. 2Fare un po’ di esercizio fisico 20 minuti prima della colazione (ad esempio un po’ di stretching, una decina di addominali o qualche posizione yoga facile). 3Fare una prima colazione ricca, in cui ci siano proteine e grassi (ad esempio latte o yogurt), carboidrati complessi (cereali, pane o fette biscottate integrali con marmellata), fibre (frutta fresca o secca, muesli), e di nuovo acqua. 4Consumare a metà mattina e metà pomeriggio delle tisane drenanti, un buon infuso di karkadè o, in alternativa, fare uno spuntino con frutta diuretica (ananas, mirtilli, kiwi, mele, anguria). 5Ridurre drasticamente il sale in ogni pietanza e sostituirlo con spezie ed erbe aromatiche. 6Ridurre al minimo pizza, dolci da forno (cornetti, torte, focacce), pane appena sfornato, insaccati, cibi in scatola, carne rossa, formaggi stagionati. Sono concessi massimo una volta a settimana. 7Consumare verdura a volontà, meglio se all’inizio dei pasti principali o anche sotto forma di centrifugati freschi. Le verdure migliori per un effetto drenante e purificante sono cetrioli, finocchi, sedano, asparagi, carciofi, zucchine, melanzane, rape rosse, ravanelli. 8Fare movimento ogni volta che è possibile. Ad esempio preferire le scale all’ascensore, camminare di più e usare meno l’auto, fare gite in bicicletta, andare a ballare, iscriversi a un corso di danza del ventre o comunque scegliere un’attività fisica che piaccia e a quel punto praticarla il più possibile. 9Una volta al mese, concedersi un linfodrenaggio in un centro estetico. In alternativa, imparare a praticarlo da sé almeno sulle gambe, per aiutare lo scarico del liquidi in questa delicata zona del corpo. 10Assumere gli integratori Kilocal contro la ritenzione idrica, che in modo del tutto naturale aiuteranno a raggiungere prima e meglio l’obiettivo di smaltire i liquidi in eccesso e migliorare la funzionalità del microcircolo grazie alle loro formule specifiche ad azione drenante e depurativa.