Perdere peso non è mai semplice, ma può diventare un’impresa ancora più ardua se al sovrappeso si accompagna la ritenzione idrica. La ritenzione idrica è un problema soprattutto femminile che può essere esasperato da un uso eccessivo del sale e da uno scarso consumo di acqua. Le linee guida per una sana alimentazione raccomandano infatti, di consumare poco sale, di usare le spezie per insaporire e di introdurre regolarmente nella dieta cibi ricchi di potassio che sono in grado di controbilanciare gli effetti del sodio. Uno studio recentemente presentato al meeting annuale dell’American Chemical Society ha insistito proprio sul ruolo dell’acqua nella perdita di peso. In questo studio sono stati reclutati 48 volontari di età compresa fra i 55 e i 75 anni, tutti in sovrappeso. Per i primi 3 mesi tutti i volontari hanno seguito una dieta ipocalorica: le donne da 1200 calorie/die, gli uomini di 1500 cal/die. Dopo i primi tre mesi i volontari sono stati divisi, in maniera del tutto casuale, in due gruppi: il gruppo 1 è stato invitato a bere regolarmente mezzo litro di acqua prima dei pasti principali, il gruppo 2 non ha ricevuto alcun invito di sorta. Le persone che hanno bevuto regolarmente acqua prima dei pasti hanno perso in media 2 kg in più rispetto alle persone che non hanno bevuto prima di tutti i pasti. Questo studio, dunque, sottolinea quanto sia importante una corretta idratazione in un regime dietetico ipocalorico finalizzato alla perdita di peso.Per non sentirsi delle bolle pronte a scoppiare
News release, American Chemical Society. 2010 National Meeting of the American Chemical Society, Boston, Aug. 22-26, 2010.
Brenda Davy, PhD, associate professor, Virginia Tech, Blacksburg, Va.